Questo volume di poesie, introdotto dall’esperta di letteratura americana Fernanda Pivano, è il ritratto di un profeta, di un poeta e di una star, ma è soprattutto l’autobiografia di un uomo che canta le problematiche del suo tempo e la sua personale solitudine, come se, in fondo, fossero la stessa cosa. La raccolta esce per la prima volta nel 1972, nei giorni caldi della contestazione giovanile e contiene i testi più famosi e significativi del maggiore cantautore dei nostri tempi. Regalatomi a suo tempo da una carissima amica, la ripropongo con piacere, oggi, in occasione del suo 73° compleanno.
Nato nel 1942, cambierà nel 1962 il suo vero nome, Robert Zimmerman, in Bob Dylan, incidendo il suo primo LP e iniziando un percorso artistico e musicale che lo condurrà in breve tempo a divenire il simbolo della canzone di impegno politico e sociale.
DISCOGRAFIA:
Bob Dylan (1962)
The Freewheeling Bob Dylan (1963)
Another side of Bob Dylan (1964)
Bringing it all back home (1965)
Blonde on blonde (1966)
John Wesley Harding (1968)
Nashville sky(1969)
BLOWIN IN THE WIND How many roads must a man walk down Before you call him a man? Yes, ‘n’ how many seas must a white dove sail Before she sleeps in the sand? Yes, ‘n’ how many times must the cannon balls fly Before they’re forever banned? The answer, my friend, is blowin’ in the wind, The answer is blowin’ in the wind. How many times must a man look up Before he can see the sky? Yes, ‘n’ how many ears must one man have Before he can hear people cry? Yes, ‘n’ how many deaths will it take till he knows That too many people have died? The answer, my friend, is blowin’ in the wind, The answer is blowin’ in the wind. How many years can a mountain exist Before it’s washed to the sea? Yes, ‘n’ how many years can some people exist Before they’re allowed to be free? Yes, ‘n’ how many times can a man turn his head, Pretending he just doesn’t see? The answer, my friend, is blowin’ in the wind, The answer is blowin’ in the wind. | SOFFIA NEL VENTO Quante strade deve percorrere un uomo Prima di poterlo chiamare un uomo e quanti mari deve navigare una bianca colomba Prima di dormire sulla sabbia e quante volte debbono volare le palle di cannone Prima di essere proibite per sempre La risposta amico soffia nel vento La risposta soffia nel vento e quante volte deve un uomo guardare in alto prima di poter vedere il cielo e quanti orecchi deve un uomo avere prima di poter sentire gli altri che piangono e quante morti ci vorranno prima che lui sappia che troppi sono morti la risposta amico soffia nel vento la risposta soffia nel vento e quanti anni può una montagna esistere prima di essere spazzata verso il mare e quanti anni possono gli uomini esistere prima di essere lasciati liberi e quante volte può un uomo volgere il capo e fare finta di non vedere la risposta amico soffia nel vento la risposta soffia nel vento |
LIKE A ROLLING STONE Once upon a time you dressed so fine You threw the bums a dime in your prime, didn’t you Peoplèd called, say “Beware doll, yoùre bound to fall” You thought they were all kiddin’ you You used to laugh about Everybody that was hanging it out Now you don’t talk so loud Now you don’t seem so proud About having to be scrounging for your next meal. How does it feel How does it feel To be without a home Like a complete unknown Like a rolling stone Yoùve gone to the finest school allright, Miss Lonely But you know you only used to get juiced in it nobody’s ever taught you how to live on the street And now you’re gonna have to get used to it You said yoù never compromise With the mystery tramp, but now you realize Hès not selling any alibis As you stare into the vacuum of his eyes And ask him do you want to make a deal? How does it feel How does it feel To be on your own With no direction home Like a complete unknown Like a rolling stone? You never turned around to see the frowns On the jugglers and the clowns When they all come down and did tricks for you You never understood that it ain’t no good You shouldn’t let other people get your kicks for you You used to ride on the chrome horse with your diplomat Who carried on his shoulder a Siamese cat Ain’t it hard when you discover that He really wasn’t where it’s at After he took from you everything he could steal. How does it feel How does it feel To be on your own With no direction home Like a complete unknown Like a rolling stone? Princess on the steeple and all the pretty people They’re drinkin’, thinkin’ that they got it made Exchanging all kinds of precious gifts and things But yoùd better lift your diamond ring, Yoùd better pawn it babe You used to be so amused At Napoleon in rags and the language that he used Go to him now, he calls you, you can’t refuse When you got nothing, you got nothing to lose Yoùre invisible now, you got no secrets to conceal. How does it feel How does it feel To be on your own With no direction home Like a complete unknown Like a rolling stone? | COME UNA PIETRA CHE ROTOLA Un tempo vestivi così bene Gettavi una moneta ai pezzenti nella tua primavera non è vero? La gente ti gridava “attenta ragazza! Finirai col cadere “ Ma tu pensavi che ti prendevano in giro ridevi ti divertiva la gente che cercava di stare a galla Ora non parli così forte Ora non sembri così fiera Ora che devi racimolare il tuo prossimo pranzo Come ci si sente Come ci si sente a essere senza una casa una completa sconosciuta Come una pietra che rotola Sei stata nelle migliori scuole, d’accordo miss solitaria Ma sai che ti piaceva ti ubriacavi soltanto Nessuno ti ha mai insegnato a vivere per la strada Ed ora ti ci dovrai abituare Dicevi che non avresti mai trattato Con il vagabondo misterioso ma ora ti rendi conto Che lui non vende alibi Mentre tu fissi nel vuoto dei suoi occhi E dici “ci mettiamo d’accordo?” Come ci si sente Come ci si sente A contare sulle proprie forze Senza un posto dove andare Una completa sconosciuta Come una pietra che rotola? Non ti sei mai voltata intorno per vedere lo sguardo aggrottato Dei giocolieri e dei pagliacci Quando tutti loro facevano trucchi per te Non hai mai capito che non è bello Lasciare che altri ti divertano Eri solita andare sul cavallo cromato con il tuo diplomatico Che portava sulla sua spalla un gatto siamese Adesso è dura dal momento che ti sei accorta Che in realtà non era come ti diceva Dopo che ti ha portato via tutto quello che poteva rubarti Come ci si sente Come ci si sente A contare sulle proprie forze Senza un posto dove andare Come una completa sconosciuta Come una pietra che rotola? La principessa sul campanile e tutta la gente carina Sta bevendo e pensando che ce l’hanno fatta E si scambiano tutti preziosi regali Ma tu faresti meglio a prendere il tuo anello di diamanti Faresti meglio ad impegnartelo Eri solita ridere Del Napoleone in stracci e del linguaggio che egli usava Va da lui ora, ti sta chiamando non puoi rifiutare Quando non possiedi più nulla non hai nulla da perdere Sei invisibile ora, non hai segreti da nascondere Come ci si sente Come ci si sente A contare solo su se stessi Senza un posto dove andare Come una completa sconosciuta Come una pietra che rotola? |
THE TIMES THEY ARE A CHANGIN’ Come gather ‘round people Wherever you roam And admit that the waters Around you have grown And accept it that soon Yoùll be drenched to the bone. If your time to you Is worth savin’ Then you better start swimmin’ Or yoùll sink like a stone For the times they are a-changin’. Come writers and critics Who prophesize with your pen And keep your eyes wide The chance won’t come again And don’t speak too soon For the wheel’s still in spin And therès no tellin’ who That it’s namin’. For the loser now Will be later to win For the times they are a-changin’. Come senators, congressmen Please heed the call Don’t stand in the doorway Don’t block up the hall For he that gets hurt Will be he who has stalled Therès a battle outside And it is ragin’. It’ll soon shake your windows And rattle your walls For the times they are a-changin’. Come mothers and fathers Throughout the land And don’t criticize What you can’t understand Your sons and your daughters Are beyond your command Your old road is Rapidly agin’. Please get out of the new one If you can’t lend your hand For the times they are a-changin’. The line it is drawn The curse it is cast The slow one now Will later be fast As the present now Will later be past The order is Rapidly fadin’. And the first one now Will later be last For the times they are a-changin’. | I TEMPI STANNO CAMBIANDO Venite intorno gente Dovunque voi vagate Ed ammettete che le acque Attorno a voi stanno crescendo Ed accettate che presto Sarete inzuppati fino all’osso. E se il tempo per voi Rappresenta qualcosa Fareste meglio ad incominciare a nuotare O affonderete come pietre Perché i tempi stanno cambiando. Venite scrittori e critici Che profetizzate con le vostre penne E tenete gli occhi ben aperti L’occasione non tornerà E non parlate troppo presto Perché la ruota sta ancora girando E non c’è nessuno che può dire Chi sarà scelto. Perché il perdente adesso Sarà il vincente di domani Perché i tempi stanno cambiando. Venite senatori, membri del congresso Per favore date importanza alla chiamata E non rimanete sulla porta Non bloccate l’atrio Perché quello che si ferirà Sarà colui che ha cercato di impedire l’entrata C’è una battaglia fuori E sta infuriando. Presto scuoterà le vostre finestre E farà tremare i vostri muri Perché i tempi stanno cambiando. Venite madri e padri Da ogni parte del Paese E non criticate Quello che non potete capire I vostri figli e le vostre figlie Sono al dì la dei vostri comandi La vostra vecchia strada Sta rapidamente invecchiando. Per favore andate via dalla nuova Se non potete dare una mano Perché i tempi stanno cambiando. La linea è tracciata La maledizione è lanciata Il più lento adesso Sarà il più veloce poi Ed il presente adesso Sarà il passato poi L’ordine sta rapidamente Scomparendo. Ed il primo ora Sarà l’ultimo poi Perché i tempi stanno cambiando. |
I WANT YOU The guilty undertaker sighs The lonesome organ grinder cries The silver saxophones say I should refuse you The cracked bells and washed-out horns Blow into my face with scorn But it’s not that way I wasn’t born to lose you I want you, I want you I want you so bad Honey, I want you. The drunken politician leaps Upon the street where mothers weep And the saviors who are fast asleep They wait for you And I wait for them to interrupt Me drinkin’ from my broken cup And ask for me Open up the gate for you I want you, I want you Yes, I want you so bad Honey, I want you. Now all my fathers they’ve gone down True love they’ve been without it But all their daughters put me down ‘Cause I don’t think about it. Well, I return to the Queen of Spades And talk with my chambermaid She knows that I’m not afraid To look at her She is good to me And there’s nothing she doesn’t see She knows where I’d like to be But it doesn’t matter I want you, I want you Yes, I want you so bad Honey, I want you. Now your dancing child with his Chinese suit He spoke to me, I took his flute No, I wasn’t very cute to him – Was I ? But I did though because he lied Because he took you for a ride And because time was on his side And because I .. I want you, I want you Yes, I want you so bad Honey, I want you. | TI VOGLIO il becchino colpevole sospira lo spremiaranci solitario grida il sassofono d’argento ripete che io dovrei rifiutarti le campane incrinate i corni sbiaditi mi soffiano in faccia con disprezzo ma non sarà così non sono nato per perderti ti voglio ti voglio ti voglio così tanto amore ti voglio il politicante ubriaco salta sulla strada dove le madri piangono e i salvatori in un sonno profondo tutti aspettano te e io aspetto che facciano cessare il mio bere da questa tazza incrinata e mi dicano di spalancare i cancelli per te ora tutti i miei padri sono finiti sotto terra il vero amore non l’hanno mai conosciuto ma tutte le loro figlie mi hanno disprezzato perché io non ci penso allora ritorno dalla regina di picche e parlo con la mia fantesca lei sa che non ho paura di guardarla è buona con me e non c’è niente che non veda sa dove io vorrei essere ma non importa ora il tuo bambino danzante con la veste cinese mi ha parlato e io gli ho preso il suo flauto non sono stato molto gentile con lui è vero ma l’ho fatto perché ha mentito perché ti ha portato a fare un giro e perché il tempo era dalla sua parte e perché io ti voglio ti voglio ti voglio così tanto amore ti voglio |
Bob Dylan, Blues, ballate e canzoni – Traduzione Stefano Rizzo