Lo storico castello di Rocchetta Sant’Antonio ha ospitato dal 19 al 26 agosto 2016 la mostra d’arte pittorica dell’artista Gaetano Castelli, scomparso nel 2015. La mostra è stata curata direttamente dalle figlie Alessia e Valeria ed è stata inaugurata dal sindaco Petruzzi, dall’avvocato Marco Scillitani, dai presidi Pasquale Bonnì e Alessandro Forlé.
“Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno”: si presenta così l’ultima mostra di arte pittorica di Gaetano Castelli ospitata nel grande maniero cinquecentesco di Rocchetta Sant’Antonio, e patrocinata dallo stesso Comune, comprendente una selezione di circa sessanta opere che richiamano tutte le tecniche pittoriche da egli utilizzate nell’arco di circa quaranta anni di attività artistica.
Gaetano Castelli, oltre alla passione per la politica e la salvaguardia dell’ambiente, coltivava un grande amore per l’arte pittorica e scultorea, testimoniato da una cospicua produzione di opere, che nell’arco di quaranta anni, sono state esposte in numerose mostre personali e collettive, tra le quali anche quella allestita proprio nel castello di Rocchetta in occasione della celebrazione del millenario del paese nel 1986.
L’esposizione è stata curata dalle figlie Alessia e Valeria Castelli che hanno voluto realizzare un omaggio al padre esponendo le principali opere tratte dalla sua vasta produzione scegliendo come titolo una famosa citazione di Vincent Van Gogh che in qualche modo esprime la vena artistica dell’autore.
Nella mostra sono stati esposti soprattutto una raccolta di dipinti ad acquerello, ma anche a olio e acrilico, e alcune sculture, opere quasi esclusivamente esposte per la prima volta in quest’occasione. Tali opere riflettono i temi figurativi prediletti da Gaetano Castelli nel corso della sua carriera, come la rappresentazione di paesaggi naturali e storici, realmente esistenti o immaginati, traendo spesso ispirazione dal suo territorio; tuttavia, sono presenti anche ritratti, la raffigurazione ravvicinata di temi naturali ed alcune composizioni astratte prive di qualsiasi riferimento figurativo.
Rosetta Circiello