È per questo che sto scrivendo. Sono uno di quelli che per capire le cose ha assolutamente bisogno di scriverle.
Murakami Haruki “Norwegian Wood, Tokyo Blues
Murakami Haruki è nato a Kyoto nel 1949 ed è cresciuto a Kobe. È autore di molti romanzi, racconti e saggi e ha tradotto in giapponese autori americani come Fitzgerald, Carver, Capote, Salinger. Con La fine del mondo e il paese delle meraviglie Murakami ha vinto in Giappone il Premio Tanizaki. Einaudi ha pubblicato Dance Dance Dance, La ragazza dello Sputnik, Underground , Tutti i figli di Dio danzano, Norwegian Wood (Tokyo Blues), L’uccello che girava le Viti del Mondo, La fine del mondo e il paese delle meraviglie, Kafka sulla spiaggia, After Dark, L’elefante scomparso e altri racconti, L’arte di correre, Nel segno della pecora, I salici ciechi e la donna addormentata e 1Q84 (suddiviso in Libri 1 e 2, usciti insieme nel 2011, e Libro 3, uscito nel 2012).
Lo scrittore giapponese Haruki Murakami è una della voci più originali nella letteratura mondiale (…) Murakami è, in molti modi, la forma che verrà della narrativa del ventunesimo secolo. Usando i meccanismi narrativi del noir di Hollywood, lui esplora, in modo surreale, le ansietà metafisiche della nostra era, mantenendo un mordace controllo delle sue consumate realtà di massa. La sua narrativa non appartiene a nessun genere ma ha la fluenza del miglior genere di narrativa.